CALCI (PI)
Un bellissimo terzetto costituito da Triplice Cinta, Tris e Alquerque è inciso su tre blocchi distinti e incassati vicini nella parte retrostante della Pieve di Calci, dedicata a San Giovanni ed Ermolao, eretta tra X e XII secolo per volontà del vescovo Daiberto. Gli esemplari risultano in verticale ma c'è da chiedersi se i blocchi siano di reimpiego, come sembra.
Essi si trovano pienamente visibili: a circa 1, 70 m da terra si trovano i due blocchi recanti incisi rispettivamente un Tris e una TC; poco sopra (circa 2 m da terra), esattamente a metà tra i due, si trova il blocco recante inciso l'Alquerque. Ignota la data in cui furono collocati in questa posizione e, ancor più misteriosa, la data in cui furono eseguite le incisioni.
I blocchi con il "terzetto" si trovano nello spazio murario compreso tra il campanile e l'abside.
La Pieve di Calci è un magnifico esempio di arte romanica pisana. L'interno mostra bei capitelli di reimpiego; la pianta basilicale è costituita da tre navate suddivise da possenti colonne. Uno dei gioielli indiscussi conservati nell'edificio è il battistero tardo-antico.
- Crediti: Marisa Uberti (segnalazione, foto e scheda, inserita il 16/12/2016)