CANOSA DI PUGLIA (BAT)
Due Alquerque si trovano nel Sacello di Boemondo d’Altavilla, all'esterno.
Ubicazione: verticale, in situ
Supporto: rivestimento in marmo greco
Dimensioni: 8 e 7 cm di lato
Datazione presunta: a partire dal XII secolo
Descrizione:
Un bell’esemplare di Alquerque completo e regolare, di circa 8 cm di lato, si riscontra ad altezza uomo sul fianco ovest del Sacello di Boemondo d’Altavilla, edificato in aderenza alla facciata meridionale della Cattedrale di San Sabino, dopo la morte dell’eroe normanno della Prima Crociata, avvenuta nel 1111.
Localizziamo il nostro simbolo a 62 cm dalla Cattedrale e a 1,56 cm da terra. Nelle ore diurne il tratto sottilissimo e le dimensioni contenute lo rendono quasi invisibile sul fondo bianco del rivestimento in marmo greco di reimpiego. Lo rintracciamo solo grazie a un fascio di luce radente.
È interessante notare come la realizzazione di coppelle preliminari abbiano hanno dato regolarità ai moduli e al tracciato.
Poco al di sotto è presente un secondo Alquerque irregolare (7 cm di lato, a 1,37 cm da terra), realizzato con lo stesso tratto sottile che lascia pensare alla mano di uno stesso esecutore.
Sulla lesena destra accanto all’ingresso al Mausoleo contiamo un terzo esemplare irregolare, costituito da sole diagonali e rimasto probabilmente incompleto.
All’interno del Sacello si riscontra inciso anche l’anno 1543, che denota la frequentazione del luogo anche in quel periodo.
Nonostante l’ambito funerario dei graffiti, occorre considerare la Cattedrale di Canosa una tappa intermedia lungo la via Traiana verso la Terrasanta, nonché verso il Santuario di San Michele Arcangelo.
- Segnalazione, foto e scheda: Sabrina Centonze, che ringraziamo vivamente (giugno 2020). Tratto da articolo in rivista:
Centonze Sabrina, La Triplice Cinta, il Tris e l’Alquerque: da tabulae lusoriae a simboli di pellegrinaggio. Nuove acquisizioni lucano-pugliesi per il censimento nazionale, in "MATHERA", anno IV n. 12, del 21 giugno 2020, Antros, Matera, pp. 85-96
- Scheda inserita da M. Uberti il 16/07/2020