FOGGIA
Una consunta incisione di Triplice Cinta è stata identificata sulla superficie di un semicapitello conservato nei depositi del Museo Civico di Foggia. Il reperto è in pietra calcarea, scolpita da lapicida pugliese nella prima metà del XIII secolo; ha un’altezza di 33 cm, larghezza di 60 cm e una profondità di 40 cm. A sviluppo ottagonale, il capitello ha il calato decorato da una teoria di foglie d’acqua, secondo una tipologia diffusa in ambito cistercense. È stata ipotizzata una probabile provenienza dal “palatium” federiciano di Foggia.
- Segnalazione: Giovanni Barrella (novembre 2019), che ringraziamo. Le foto sono tratte dalle seguenti pubblicazioni: M. S. Calò Mariani, R. Cassano Federico II, Immagine e potere, 1995; G. Massimo, La Chiesa di San Severino a San Severo: la decorazione scultorea, 2004.
- L'elaborazione grafica fatta con filtri Photoshop è di G.Barrella. Attualmente non si conosce l'ubicazione del capitello; forse è nei magazzini del museo civico di Foggia.
- Scheda inserita il 31/03/2022 da M. Uberti