PRIVERNO (LT): ABBAZIA DI FOSSANOVA

Nell'agosto 2021 abbiamo potuto recarci personalmente in loco per visitare la splendida abbazia e l'intero complesso, trovando gli Alquerque che erano stati segnalati precedentemente da G. Pavat e G. Coluzzi (nostri collaboratori). Aggiorniamo pertanto la scheda, con le misurazioni e immagini "fresche" di click!

Non lontano da Priverno (LT) - dove peraltro abbiamo documentato la bellezza di 55 TC (ripartendole in sette schede) - sorge la famosa abbazia cistercense di Fossanova in cui si trovano tre esemplari di Alquerque (oltre a quattro TC ed altri segni e simboli di cui abbiamo parlato nella scheda relativa). Il primo Alquerque (dipende da dove si inizia il giro del chiostro, naturalmente) che abbiamo incontrato si trova nella Galleria SE, su una lastra di copertura del muretto (prima del cancelletto di accesso alla vasca/pozzo); è ancora chiaramente rilevabile e misurabile, fortunatamente, malgrado il dissolvimento di alcuni tratti : 20 x 17 cm. E' mostrato nella foto di apertura e nella seguente:

Lo stesso esemplare dell'immagine di apertura, visto da una diversa inquadratura

Procedendo, lungo la terza campata del chiostro, si incontra un secondo Alquerque, documentabile ma purtroppo deturpato da scalfitture più o meno profonde in vari punti dell'incisione. La superficie incisioria è stata interessata da un verosimile "picchiettamento" che ne ha compromesso l'integrità (oltre ad altri fattori di degrado come gli agenti atmosferici, lo sfregamento delle persone nel corso del tempo)

Questo esemplare, eseguito con tratti sottili e regolari, misura 21 cm x 19 cm

Un improbabile esemplare lo segnaliamo più per curiosità che altro; lo abbiamo chiamato "Alquerque invisibile" perchè abbisognerebbe di un frottage per renderlo eventualmente apprezzabile:

Un esemplare invece ancora distinguibile, seppure monco perchè mancante di una parte (quando fu tagliato il blocco su cui era inciso, venne tagliato pure lo schema) si trova sul ripiano pertinente al "passavivande" del Refettorio (che dà sulla galleria claustrale, non all'interno). Si tratta di un alquerque costituito da un numero maggiore di incroci ( e di "Tris" ) rispetto a quello classico e ai modelli precedentemente analizzati. Questa constatazione, perlomeno, è quella che ci è stata possibile fare sul posto. Mostriamo due immagini: quella che eseguiì G. Pavat (ante 2015) e la nostra dell'agosto 2021. Si noterà che il grado di consunzione attuale è accentuato:

             

                 Esemplare fotografato da G.Pavat (ante 2015)

         

Il medesimo esemplare fotografato da M. Uberti nell'agosto 2021 (abbiamo scurito la foto per renderlo meglio visibile)

Segnaliamo infine un abbozzo di griglia, dal significato marcatamente incerto: si tratta di un quadrato quadripartito o di un eventuale schema di maggiori dimensioni, di cui non resta altra traccia?

  • Segnalazione e foto (dove specificato): dr. Giancarlo Pavat (febbraio 2015), che ringraziamo vivamente
  • L'aggiornamento con le foto nostre è del 19/11/2021 (la nostra visita all'abbazia è avvenuta il 16/08/2021). Foto e rilevazioni M. Uberti - A. Marchetti
webmaster Marisa Uberti