Londra/London
Victoria and Albert Museum, su un tavoliere con n. di rif. W.9-1972 proveniente da Venezia e databile tra il 1570 e il 1590. Fu lasciato in eredità dal (Gerald), 7 ° Duca di Wellington. Il prezioso oggetto è imbottito con legno duro tropicale (probabilmente palissandro) e lapislazuli, con decorazione dorata.
L'opera, da quanto si capisce, è giunta a noi non integra. Si compone di una scacchiera su una faccia e mezza tavola di back-gammon dall'altra. Mancherebbe l'altra tavola del medesimo gioco, dietro il quale vi era il gioco del filetto. Non tutti però concordano sul fatto che il set fosse doppio, perchè il peso non avrebbe potuto reggere. Tra i materiali preziosi si annovera il lapislazulo blu di provenienza afgana che, nel XVI secolo, era noto come "lapislazulo persiano". Lo si ritiene un lavoro prodotto a Venezia, città nella quale- a quell'epoca- venivano prodotti molti oggetti di lusso. Venezia e la vicina Padova dimostravano il gusto pe l'ornamento moresco che fu ispirato un secolo prima (1470) dai rapporti con il mondo islamico e importati da Turchia, Egitto, Persia e Siria.
Contrariamente agli altri tavolieri che si annoverano in questo Museo londinese, questo non sarebbe nel deposito ma nella Collezione Medievale e Rinascimento, Sala 62, vetrina 7.
- Scheda aggiornata da M. Uberti il 09/11/2017. Approfondimenti sulla scheda nel sito ufficiale del museo.