MILANO

Questa Triplice Cinta è importante perchè rappresenta la prima documentata "de visu" della città da un nostro gentile utente. La metropoli lombarda, infatti, non aveva ancora restituito altri esemplari (fino al 2018. n.d.r.), eccettuato quello documentato nel 1954 dalla Soprintendenza alle Antichità sulla base di una delle colonne di S. Lorenzo (v. scheda). Speriamo che questo ritrovamento (segnalatoci nel giugno 2014) possa aprire la strada (del tutto inesplorata) ad un ricco censimento milanese.

L'esemplare, che misura circa 20 cm di lato (quadrato più esterno) ed è parecchio consunto, è stato individuato su una lastra pavimentale nei pressi della chiesa di San Paolo Converso, oggi sconsacrata, ma ancora ricca di simbolismi. L'edificio fu eretto a partire dal 1549, insieme al monastero delle Madri Angeliche di San Paolo, demolito nel 1804. Siccome si trova nel centro storico di Milano (all'incrocio fra corso Italia e piazza Sant'Eufemia), è possibile che nello stesso luogo sorgesse qualche altro edificio non identificato. La pietra su cui fu inciso lo schema potrebbe chiaramente essere di reimpiego e provenire da un altro luogo, ma al momento sono dati che non conosciamo.

La facciata della chiesa è barocca e presenta, in una nicchia, la statua di una Madonna Nera lauretana:

  • Crediti: segnalazione e foto dell'ing. Giancarlo Longhi, che ringraziamo vivamente. Il 30 luglio 2014 i ha gentilmente accompagnato in loco per documentare l'esemplare. Abbiamo individuato, ma in forma molto dubitativa, un possibile consuntissimo esemplare accanto, di cui però non è possibile distinguere i contorni.
  • Aggiornamento: gennaio 2018 è stata individuata una seconda TC nel centro di MIlano (Cà Granda), v. scheda
webmaster Marisa Uberti