MOTTOLA (TA)
All'interno della chiesa rupestre di San Nicola, a pochi centimetri dall'iconostasi, sul pavimento - in orizzontale - è stata identificata una Triplice Cinta (e poco distante quel che resta di un Alquerque). Il pavimento è piuttosto consumato ed è difficile scattare foto. Approfittando di una giornata soleggiata di inizio settembre 2019, sono state scattate le immagini che vediamo, con luce radente. L'esemplare risulta parzialmente documentabile perchè una buona parte è coperta e usurata da calpestio (la superficie dell'area pavimentale è inoltre interessata da scalfitture).
Notizie sulla chiesa rupestre di San Nicola:
"A sud-est di Mottola, in località Gorgone presso la masseria di Lamaderchia, lungo l’antica via Consolare che rappresenta un diverticolo medievale della via Appia, sorge il fiore all’occhiello delle Mirabili Grotte di Dio Mottolesi, la chiesa rupestre di San Nicola, così denominata da Charles Diehl che nel 1894 per primo la descrisse, oggetto per secoli della devozione degli abitanti del luogo, nonchè dei Crociati e dei pellegrini che si recavano a Taranto e Brindisi dalle regioni interne per imbarcarsi verso la Terra Santa [continua qui]
- Crediti: segnalazione di Maria Grottola, foto Fabio Consolandi (segnalazione con foto giuntaci l'11 ottobre 2019). Ringraziamo vivamente entrambi!
- Scheda inserita il 12/10/2019 da M. Uberti