NOCIGLIA (LE)

Questo esemplare è stato rilevato all'interno della "camera di sicurezza" al primo piano della torre di Nociglia, località di passaggio sulla "via Leucadense". Il graffito misura 17 x 22 cm e si trova in posizione verticale, sotto la finestra della parete est della torre (su blocco di reimpiego?), oggetto di recenti lavori di restauro. La superficie mostra solchi da picchiettatura e potrebbe essere verosimile l'ipotesi che, prima dell'attuale collocazione, il blocco fosse ubicato orizzontalmente e possa essere stato usato come piano di lavoro (e anche di gioco). Tuttavia nulla sappiamo della data di esecuzione dell'Alquerque nè dell'eventuale precedente collocazione del blocco (ciò comunque è fondamentale per scartare o meno la funzione ludica dello schema). Dall'osservazione che possiamo farne, basandoci sulla fotografia gentilmente inviataci, notiamo i tratti sottili e una certa regolarità degli stessi, seppure l'analisi grafica sia resa difficoltosa dalle condizioni della superficie incisoria, che appare molto deturpata dalle predette scalfitture e da segni di usura.

Fig. 1. Particolare del lato Est del Castello nocigliese dove è presente la finestra della torre interessata alla scoperta dell'Alquerque

Il gentile sig. Ruggieri, autore della segnalazione, ci ha specificato quanto segue: "La finestra sul lato Est della torre risulta aver subito vari cambiamenti nell'arco dei secoli. Ciò si evince dalla foto da me scattata dalla parte esterna all'edificio (fig. 2). Il palazzo infatti dispone della terrazza dei portici, dalla quale si può osservare meglio la finestra".

Fig. 2

"Secondo una mia ipotesi" - prosegue - "le trasformazioni sono state due, ossia da finestra a porta (nel '600) e da porta a finestra (nell'800). Infatti nel Seicento è stato annesso il palazzo alla torre di più vecchia edificazione. Nell'Ottocento la "Camera di Sicurezza" è stata utilizzata come prigione. Nel '300 (datazione della torre) doveva esserci per forza una finestra in quanto dal lato opposto si trovava, e si trova, una porta che con molta probabilità era collegata ad un passaggio/ponte levatoio in legno. Inoltre il blocco alla base della finestra potrebbe essere stato reimpiegato orientando le facciate in modo diverso. Quindi l'alquerque da orizzontale potrebbe essere passato in verticale. Ultima analisi è che il blocco potrebbe essere stato tagliato per adattarlo in verticale: ciò è presumibile dall'incisione dell'alquerque che si trova a raso dal bordo della pietra. In orizzontale non si sarebbero potute appoggiare le pedine per giocare, essendo che sul bordo c'era poco spazio e si rischiava la caduta a terra dei pezzi di gioco" (quando enunciato è illustrato nelle foto della fig.3).

Fig. 3

Il castello feudale di Nociglia (XIV secolo) divenne Palazzo Baronale sotto la nobile famiglia Gallone dei principi di Tricase che acquistarono il nucleo storico del Casale di Nociglia, dove si trova il maniero, nel 1663. Il complesso fu edificato in vari periodi, con interventi radicali verso la fine del XVII secolo e con ampliamenti tra XIX e XX secolo, fino ad arrivare agli interventi di recupero nella prima metà degli anni Ottanta dello scorso secolo (una scheda sintetica del maniero si trova nel sito ufficiale del Comune di Nociglia). Il nostro cortese segnalatore ci informa che Nociglia, essendo luogo di passaggio di pellegrini, è ricca di simboli che definisce "ermetici" e ci ricorda la presenza dell'Ordine Teutonico nel Salento. Tuttavia, più che i pellegrini, è più logico considerare i soldati stanziati di guardia nel castello, quali eventuali esecutori del graffito (sempre ammettendone la collocazione originaria in orizzontale) oppure i carcerati. Tuttavia non è da scartare a priori l'ambivalenza del significato (ludica e simbolica) che può essere stata conferita a questo Alquerque, una volta esaurita la sua funzione di gioco [1]. A tal proposito la questione resta aperta, in attesa di notizie documentali.

  • Segnalazione e foto sig. Luigi Ruggieri (7/10/2021), che ringraziamo vivamente
  • Scheda inserita da M. Uberti (11/10/2021)
[1] Il sig. Ruggieri ci ha scritto che: "Ai tempi più recenti la simbologia "templare" è stata ripresa dalle sette segrete e Nociglia è famosa per la presenza di massoni (affiliati all'Ordine Osirideo Egizio) e carbonari (affiliati al 5° Idume di Lecce). Quindi nei secoli passati c’era il bisogno di correlare significati comuni di uso quotidiano a simboli più complessi con i quali s'intendeva rappresentare delle verità, dei valori e degli aspetti mistici riconoscibili solo da iniziati e non da tutti. Per questo, un semplice gioco diventa emblema"
webmaster Marisa Uberti