ROMA

Basilica dei SS. Quattro Coronati (IV- V secolo), più volte rimaneggiata. Si trova nella zona del Celio ed è una delle più importanti basiliche medievali della città. Nel chiostro, eseguito da un marmorario romano di nome PIetro de Maria, si trovano più esemplari di Triplice Cinta, tra cui uno talmente consunto da rendersi praticamente illeggibile. Un altro è cosparso di segni (di cancellazione/esautorazione?). Nella foto di apertura, un esemplare ben visibile, tracciato con strumento a punta fine e senza troppo rispetto per le proporzioni; misura 18 x 18 cm circa.

Una labile TC ma ancora visibile misura 15 x 15 cm 

All'interno della chiesa. sotto i banchi, su una lastra nella parte destra della navata, entrando, vi è un TC nel modello classico (misura: 15x15 cm) che ha la caratteristica di avere due lettere DB profondamente incise sopra di essa; si vede anche uno stema. Particolarità di avere il lato destro bombato (per chi guarda).

Su un'altra lastra pavimentale sempre all'interno della chiesa vi è un esemplare assai consunto ed eseguito con tratti sottili e un terzo che consideriamo dubbio. Da segnalare -nel chiostro - la presenza di uno schema ludico probabilmente di epoca romana (su lastra di evidente reimpiego), del tipo "latrunculi".

 

Altre griglie/reticoli li abbiamo documentati su un paio di lastre di copertura del muretto del chiostro. Vi è anche un alquerque su un’altra lastra e un secondo esemplare è invece attualmente in verticale (su lastra epigrafica), v. scheda.

  • Crediti: tutte le foto sono di Marisa Uberti. La primitiva segnalazione fu di Giulio Coluzzi (ante 2008) e una scheda apposita approfondita è pubblicata nel libro "I luoghi delle triplici cinte in Italia: alla ricerca di un simbolo sacro o di un gioco senza tempo?" di Marisa Uberti- Giulio Coluzzi (Eremon Edizioni, 2008), pp.236-240. Oggi il libro è reperibile nella maggioranza degli e-store. Nel 2009 siamo andati di persona a documentarle e in una più recente visita (settembre 2024) abbiamo potuto fare una accurata ricognizione, che abbiamo descritto in un apposito articolo.
  • Scheda inserita da M. Uberti e aggiornata il 10/10/2024
webmaster Marisa Uberti