San Giuliano del Sannio (CB)
Nell'area della Villa romana dei Neratii. La villa si colloca su un rigoglioso corso d’acqua che scende da S. Giuliano, è ai margini della piana di Sepino ed è a stretto contatto con una via romana molto importante. Nell'area dove è stata documentata una Triplice Cinta doveva essere presente, in epoca paleocristiana, una chiesa. Scrive Gianfranco de Benedittis "I dati archeologici ci orientano a collocare la chiesa sotto le due casette sovrapposte alla villa. I resti di una monofora in pietra e di due piccoli rocchi di colonne nella demolizione della scalinata della casa B, la presenza di una possibile “triplice cinta sacra", la presenza di ossa umane negli strati che coprono l’incasso nascosto dalla scalinata, sono tutti dati che ci confermano la presenza della chiesa di S. Margherita proprio qui. [...], Sul lato della casa B che affaccia sulla strada (Statale, n.d.r.) è un cippo con l’indicazione della proprietà, N(icola)T(olesino) [...] (bibliografia: "S. Guliano del Sannio. La villa dei Neratii", 2010).
Dalla fotografia di cui possiamo disporre, ci sembra che si tratti proprio della "nostra" TC. Con ogni probabiltà non appartiene al periodo nè romano nè paleocristiano. Due esemplari su blocchi romani (ma di reimpiego) li abbiamo documentati nel sito archeologico della città di Saepinum (v. scheda). Le vestigia sono state frequentate fino ai giorni nostri.
- La segnalazione era già presente in letteratura ma non ne avevamo la fotografia, che ci è pervenuta da Giovanni Barrella il 21/10/2019, che ringraziamo. Con l'occasione abbiamo finalmente approfondito la questione della sua localizzazione, trovando la fonte citata nel testo (Benedittis)
- Scheda inserita da M. Uberti il 26/10/2019