TUTINO (frazione di TRICASE, LE)
Nel Castello cinquecentesco dei Trane si trova un bell'esemplare di Alquerque, inciso sulla cimasa del parapetto in pietra leccese del loggiato al primo piano, in prossimità dell'ingresso della sala di rappresentanza del palazzo.
I tratti sono marcati e gli incroci si mostrano ben definiti eccetto nel "Tris" inferiore destro (guardando la foto), dove le diagonali sono decentrate rispetto all'incrocio determinato dal segmento orizzontale e verticale. La superficie incisoria presenta screpolature e segni di usura tuttavia lo schema è molto ben conservato (si potrebbe ipotizzare un'esecuzione non troppo antica ma al momento non si hanno dati in merito alla datazione). Dopo i Trane l'edificio passò alla famiglia Gallone, ultimi baroni di Tutino, e successivamente nelle mani della famiglia Caputo, che ne destinò gli ambienti alla lavorazione del tabacco fino agli anni '60 del secolo scorso.
L'esemplare chiaramente visibile sulla superficie della balaustra del Palazzo al I piano
Visuale del loggiato dall'esterno
- Segnalazione e foto: Salvatore Musio (agosto 2021), che ringraziamo vivamente
- Scheda redatta e inserita da M. Uberti il 03/09/2021